Tutte le aziende e i soggetti in possesso di partita iva che effettuano scambi commerciali con altre società che risiedono all’interno dell’Unione europea, sono tenuti a compilare e presentare il modello Intrastat, come previsto dall’articolo 50 del Decreto Legislativo n 331/1993, che riguarda gli obblighi connessi agli scambi intracomunitari.
In tutti questi casi bisogna procedere con le apposite dichiarazioni previste dalla normativa nazionale.
Il modello Intrastat è una dichiarazione sulla quale vengono riportati tutti i dati e gli elementi ai fini imponibili, relativi agli scambi intracomunitari compiuti nel corso del mese o trimestre precedente il termine di presentazione, con altre aziende o altri soggetti titolari di partita iva, residenti nella UE.
I termini per la presentazione delle dichiarazioni INTRASTAT vanno considerati seguendo determinati limiti e soglie, e rispetto talune scadenze previste.
Vi sono poi adempimenti per il regime forfettario, da dichiarare in INTRASTAT.
Procedure principali da osservare:
I titolari di partita IVA (sia imprese che liberi professionisti) che hanno rapporti commerciali con società o soggetti residenti in paesi appartenenti all’Unione Europea, sono tenuti a compilare e trasmettere le dichiarazioni INTRASTAT all’Agenzia delle Dogane. Si tratta di un modello nel quale vanno inseriti (seguendo specifiche modalità di compilazione) tutti i dati riepilogativi (sia anagrafici che contabili) e dettagli specifici (come per esempio voce doganale, origine e quantità), relativi alle fatture di vendita e acquisto emesse a fronte delle operazioni commerciali compiute in ambito intracomunitario.
Nello specifico:
Vendita di Beni e Servizi
- Vendita di beni art.41
- Vendita di prestazioni di servizi art.7-TER, ad esclusione di quelli indicati dagli art. 7-quater e 7-quinquies DPR 633/1972)
Acquisto di Beni e Servizi
- Acquisti art. 22
- Acquisto di servizi (art. 7-TER DPR. 633/1972) ad esclusione di quelli indicati dagli art. 7-quater e 7-quinquies DPR 633/1972)
Quando farlo
Ci sono due tipologie di INTRASTAT, suddivise in base alla periodicità:
- INTRASTAT mensile;
- INTRASTAT trimestrale.
I due differenti obblighi di scadenza, sono da considerare in base ai volumi di vendita e acquisto
Scadenze
Vendita di beni/servizi verso Paesi comunitari:
- Presentazione mensile: se vendi beni per una somma totale pari o maggiore di 50.000 €uro, con riferimento non all’intero anno ma a trimestre.
- Presentazione mensile: se vendi servizi per una somma totale pari o maggiore di 100.000 €uro con riferimento non all’intero anno ma a trimestre.
- Presentazione trimestrale: se vendi beni/servizi per una somma totale inferiore a 50.000 euro, con riferimento non all’intero anno ma a trimestre.
Acquisto di beni/servizi da Paesi comunitari:
- Presentazione mensile: se nel trimestre acquisti beni o servizi per una somma totale pari o maggiore a 350.000 €uro, oppure se acquisti servizi per una somma pari o maggiore di 100.000 euro (se non si superano le soglie le presentazioni trimestrali per gli acquisti, sono abolite)
REGIME FORFETTARIO
Il regime forfettario è riservato esclusivamente alle prestazioni di servizio fornite a soggetti residenti nella UE. Viene applicato qualora un libero professionista con partita iva, iscritto al VIES, abbia prestato servizi consulenziali e/o servizi analoghi. Si tratta pertanto di transazioni in art 7-TER con limite massimo annuale di 85.000 €uro.