Cos’è il CBAM?

Con l’introduzione del Regolamento UE 956/2023 è stato istituito un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere europee.

Tale provvedimento prende il termine di C.B.A.M (Carbon Border Adjustement Mechanism), e viene applicato sulle importazioni di merci elencte nell’ all. 1, originarie e provenienti da tutti i paesi extra UE.

In primis, questo regolamento prevede per gli importatori delle merci contemplate nel regolamento, di acquisire la qualifica di dichiarante CBAM,  ed assumerne gli obblighi compresi dal provvedimento voluto dalla UE, che ha come principale scopo quello di contrastare il rischio di ‘carbon leakage’, ossia della rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.

È stato stabilito un periodo transitorio, il cui termine previsto è il 31/12/2025, durante il quale le aziende importatrici hanno solamente l’obbligo di comunicare i dati relativi alle importazioni dei prodotti interessati dal regolamento.

Successivamente al periodo transitorio, i dati relativi alle importazioni, assumeranno un valore determinante ai fini del calcolo delle emissioni,  indispensabili per l’acquisto/restituzione dei certificati CBAM.

Servizio di consulenza dedicato alle aziende importatrici

CAD Bagnara propone alle aziende, un servizio di consulenza modulabile in base alle necessità del cliente, tra cui:

  • ricerca e sviluppo lungo la filiera produttiva;
  • collaborazione con professionisti addetti a compiere le analisi sull’ impatto ambientale;
  • valutazione dei processi previsti dal provvedimento CBAM, pianificazione delle attività;
  • assistenza per la gestione e l’attivazione delle procedure in capo al dichiarante (importatore)

A chi sono rivolti i nostri servizi

Il nostro team è in grado di supportare le aziende che importano da paesi extra-UE, tutti quei prodotti inclusi nel regolamento, ovvero, cemento, alluminio, ferro e acciaio, fertilizzanti/concimi, produzione di energia elettrica, idrogeno.

le attività che svolgiamo

Il CBAM si applica all’atto dell’immissione in libera pratica, per le merci elencate nell’allegato I del Regolamento 956/2023.

Di conseguenza, per gli importatori, diventa di fondamentale importanza assolvere le formalità doganali in modo preciso e corretto al fine di ottenere tutti gli elementi utili per poter reperire i dati esatti ai fini della dichiarazione trimestrale, già dal periodo transitorio.

A partire dal 2026, con l’applicazione a regime del Regolamento, l’importanza di questi dati, diverrà un elemento ancor più significativo per assicurare all’importatore nonché dichiarante CBAM, di acquistare un numero di certificati corrispondente alle effettive embedded  emissions dichiarate, senza incorrere in sanzioni.

Per tali motivi, allo scopo di poter assumere il pieno controllo delle attività e implementare una strategia mirata per adempiere alle richieste del CBAM, è fondamentale rivolgersi a consulenti doganali di fiducia, che garantiscano agli importatori la corretta gestione delle operazioni di importazione da paesi extra UE, relative ai beni soggetti al regolamento CBAM.

 

CAD BAGNARA offre un servizio di assistenza su tutti gli aspetti doganali che impattano sugli adempimenti previsti dal regolamento C.B.A.M., in particolare:

All’interno delle nostre attività legate al provvedimento CBAM, offriamo ai nostri clienti un servizio professionale completo. A tal fine, abbiamo inserito un team di esperti del settore ambientale, in possesso delle specifiche competenze tecniche riguardo le embedded emission. Questa partnership è un assoluto valore aggiunto che ci permette di offrire ai nostri clienti, un ampia gamma di servizi, tenendo in considerazione la globalità degli adempimenti inclusi nella normativa.

Nello specifico, le attività che abbiamo esteso sono:

  • analisi di impatto del CBAM rispetto alle attività del cliente
  • valutazione del rischio e flussi alternativi
  • supporto nell’introduzione delle procedure di approvigionamento secondo i criteri del regolamento CBAM
  • calcolo delle emissioni incorporate dei beni importati
  • predisposizione delle dichiarazioni trimestrali
  • valutazione sull’andamento previsto relativo ai certificati CBAM
  • due diligence  e verifica dei file template condivisi dai fornitori (in base ai criteri previsti dal reg UE 956/2023 e reg.di esecuzione UE 1773/2023)
  • assistenza per il reperimento dei dati utili presso i fornitori